Pitch & Drink organizza la sua quarta edizione brianzola e si prepara alla prima trasferta nella capitale.
“L’evento di Roma si terrà il 18 novembre, al Foodoo (un moderno restaurant urban bistro), grazie alla collaborazione con il team Seedble, di Andrea Solimene (CEO) e Giovanni Tufani (CFO)” spiega Alessandro Coltro, il fondatore di Pitch & Drink.
Il format dell’evento sarà sempre lo stesso ma questa volta in un contesto completamente nuovo, dove l’ecosistema startup é già più maturo rispetto alla zona brianzola.
La versione romana nasce quindi dalla sinergia tra due realtà nate da poco ma entrambe piene di energia: Seedble, un Business Accelerator e Pitch & Drink, un aperitivo mensile che vuole creare un contesto divertente ed informale in cui parlare di business e trovare nuovi contatti.
L’iniziativa, però, continua a restare fedele alle proprie origini e al proprio obiettivo principale e organizza un altro evento in provincia, fuori dal capoluogo lombardo, a Mariano Comense, per accogliere progetti, idee, giovani imprenditori digitali e appassionati, dando loro l’opportunità di condividere, di conoscersi, di ricevere consigli e suggerimenti utili allo sviluppo delle proprio “creature”.
La location è il Wood Club Restaurant, di Luca Lucchino, un altro membro del team di Pitch & Drink, e aprirà le porte il 28 ottobre a quattro startup (Cloubs, Adsterr, MyJobPage e Volumeet) che presenteranno il proprio progetto davanti ad un panel di imprenditori, di esperti (Marco Fontebasso, Digital Strategy Manager, Angel investor , Eugenia di Somma, Business Analyst di IAG, e Antonio Procentese, PR & Community Manager di dPixel ) e al pubblico.
“Pitch & Drink, un evento per startup nato in Brianza a giugno 2013, in pochissimo tempo è riuscito a coinvolgere più di 100 persone (tra imprenditori, startupper e persone interessate all’ambito imprenditoriale) e una dozzina di startup molto interessanti – spiega Alessandro – Essere riusciti a creare questa piccola realtà è, a mio parere, un grande successo e il fatto di poterla replicare anche a Roma è qualcosa di fantastico.
Il valore più grande di questo genere di iniziative sono le persone che vi partecipano: è stimolante vedere imprenditori digitali (spesso molto giovani) raccontare con passione la loro idea, spiegare la nascita del loro progetto, con le relative difficoltà, riuscire a mettere in tasca il biglietto da visita di un imprenditore con anni di esperienza alle spalle e parlare di nuovi progetti (sorseggiando un drink, in una serata informale). Un ringraziamento speciale va a tutte le persone magnifiche con le quali sto collaborando e grazie alle quali, Pitch & Drink, nel suo piccolo, sta crescendo. Non ci fermiamo, continuiamo a lavorare per fare in modo che questa realtà diventi qualcosa di più, raggiungendo molte province italiane”